7 – 8 maggio 2024, BolognaFiere

Wearable e IoT rivoluzionano il settore medicale

Gli indossabili per il fitness e il tempo libero, che parlano con il vostro smartphone, stanno guadagnando in diffusione. Tanto che le case che sviluppano per il medicale si sono appropriate della tecnologia e li stanno trasformando in strumenti per la tracciabilità medica.
IDTechEx stima che la tecnologia degli indossabili – wearable technology – abbia raggiunto nel 2015 un valore di mercato di 30 miliardi di dollari e che crescerà oltre i 115 miliardi nel 2023. In questo scenario entrano tutti i wearable di cui oggi i prodotti consumer – leggi Fitbit, Xiomi, Apple, Garmin ecc – rappresentano una buona percentuale.

Se guardiamo agli indossabili per il medicale, vediamo un settore in crescita vivace soprattutto nella finestra temporale più vicina a noi. Nel 2015 i dati di IndustryARC parlano di 15 miliardi di dollari che raddoppiano nel 2017 con 41,3 miliardi nel 2020.

 

Indossabili o Wearable per il medicale

I dispositivi per il fitness sono generalmente progettati per essere usati da chi è fisicamente attivo. Misurano i risultati dell’attività fisica come la distanza percorsa, la frequenza cardiaca e diversi altri parametri. Un esempio è Fitbit Flex, dispositivo indossabile al polso, che misura passi, distanza, calorie e fornisce una sintesi dell’attività e il raggiungimento di obiettivi. Se l’accuratezza di queste misure fosse anche del ±10% non ci sarebbero inconvenienti particolari. Se qualcuno ha corso per un chilometro e il Fitbit riporta 950 o 1050 metri l’atleta potrebbe essere contrariato o felice ma la cosa non avrebbe alcun impatto sulla sua salute. Ma se una persona con il diabete usasse un dispositivo per misurare il livello di glucosio nel sangue con una precisione del ±10% questa inaccuratezza potrebbe dimostrarsi fatale.

I dispositivi medicali indossabili o wearable dovrebbero pertanto essere:

  • in grado di monitorare uno o più parametri vitali critici con la necessaria precisione. Per esempio la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca, la temperatura corporea e il livello di glucosio nel sangue.
  • atti a trattare una particolare condizione fisica. Ad esempio iniettando un medicinale o applicando una stimolazione per mezzo di calore, vibrazione o carica elettrica.
  • in grado di connettersi in modalità wireless a un centro di assistenza/servizio. In modo che il personale specialistico possa analizzare i dati trasmessi ed agire di conseguenza.

 

Le ragioni di una crescita

Una crescita vivace motivata da diversi fattori.

  • La longevità della popolazione mondiale continua a crescere. Le persone oltre i 65 anni di età, che oggi rappresentano l’8,5%, cresceranno al 12% nel 2030. Popolazione più anziana vuol dire maggiori necessità di assistenza medica.
  • La crescita del costo del welfare, come percentuale del prodotto interno lordo (GDP) e l’allineamento verso l’alto dei Paesi emergenti. Così come la crescita della classe media in questi paesi, come Cina e India, ampliano le opportunità per la diffusione di dispositivi tecnologicamente avanzati.
  • I pazienti sono sempre di più tecnologicamente ferrati. Si aspettano che la tecnologia medica possa offrire le stesse funzionalità e prestazioni dei loro dispositivi consumer.
  • L’assistenza ai pazienti si sta spostando dall’ospedale verso l’abitazione per ridurre i costi e alleggerire il carico delle strutture. La gestione dei pazienti, o l’assistenza nella loro auto-gestione, richiede l’uso intensivo di dispositivi di diagnostica remoti. Ovvero dispositivi indossabili che possano catturare e trasmettere informazioni su eventi o sullo stato di salute su base regolare.
  • La popolazione che invecchia è più pronta a essere soggetta a condizioni croniche come diabete e ipertensione. Chi li assiste ha bisogno di modalità efficienti per la loro gestione al fine di evitare visite a casa o in studio. L’assistenza consiste spesso anche nell’assicurarsi che il paziente segua le diverse terapie controllando quando il medicinale viene assunto, con che frequenza e con che dosaggio.

 

I settori applicativi

Alcuni analisti suddividono il mercato in tre settori applicativi: il ‘monitoraggio remoto dei pazienti’, le applicazioni ‘sport & fitness’ e ‘l’assistenza sanitaria presso l’abitazione del paziente’. Quest’ultima domina la scena con circa il 70% del mercato totale lungo tutta la finestra temporale in cui si sviluppa la previsione di IndustryARC.

L’aumento della base di popolazione geriatrica, in Paesi a economia avanzata come Stati Uniti, Giappone e Germania, e il conseguente incremento di malattie croniche che richiedono una assistenza costante lungo tutta la giornata è alla base della crescita costante di questo settore.

Il monitoraggio remoto trova applicazione soprattutto nel monitoraggio di malattie croniche come il diabete e motivo d’essere nel ridurre l’interazione tra il paziente ed i centri di assistenza delle strutture sanitarie allertandoli solamente in caso di bisogno.

L’aumento dell’autocoscienza della propria forma fisica e l’intensificarsi della tendenza alla prevenzione sono le ragioni alla base della crescita del settore ‘sport & fitness’ che da gadget diventa strumento di diagnostica preventiva.

 

L’IoT è alla base della tele-assistenza

I dispositivi wearable per il medicale sono tutti connessi a smartphonetramite app. Ma il passo dallo smartphone alla rete è molto breve. E di questa potenzialità si sono impossessati tutti i produttori di sistemi per la teleassistenza.

Il Bluetooth Low Energy è la tecnologia di eccellenza ma non è la sola. Già alla nascita di questa branca applicativa la necessità di connettersi in modo indipendente ai centri di assistenza aveva portato all’uso della rete cellulare.

 

a cura di Franco Musiari – A&V Eletttronica

Laura Baronchelli