7 – 8 maggio 2024, BolognaFiere

Bode 100

L’analizzatore vettoriale dei circuiti consente di avere un efficace strumento di progettazione e supporta le fasi di test e di controllo qualità dei circuiti elettronici attivi e passivi.

Ogni dispositivo modifica la grandezza e la fase del segnale che lo attraversa. Misurando e comparando  i segnali di uscita e di ingresso di un dispositivo, si possono calcolare e quantificare i parametri di lavoro.

Molti circuiti necessitano di essere caratterizzati nei loro comportamenti lineari e non lineari, ma risulta talvolta difficile caratterizzarli  con un solo strumento di test.

Lo scopo del Vector Network Analyzer (VNA) è quella di quantificare le caratteristiche elettriche, non meglio conosciute,  di un dispositivo che potrebbe essere una parte attiva o passiva, un tratto di cavo coassiale o un antenna, tanto per citarne alcuni.

L’analizzatore vettoriale Bode 100 combina funzionalmente la capacità di misurare il guadagno di fase e di impedenza, visualizzandoli come funzioni della frequenza (sweep meaurement). Col Vector Network Analyzer di Omicron, lo spettro di frequenza può essere inizializzato utilizzando il metodo lineare o logaritmico per produrre il diagramma di Bode nell’intero intervallo delle frequenze. Il risultato può essere visualizzato come grandezza, fase, parte reale o immaginaria, ritardo. I risultati sono disponibili anche come carte di Smith per la misura della riflessione e  in coordinate polari per la misura del guadagno e dell’impedenza.

Bode 100 dispone di due modalità di analisi. Nella scansione in frequenza utilizza integralmente  il circuito interno di misura per valutare il dispositivo sotto test in termini di guadagno/fase e impedenza/riflessione. Nella scansione in frequenza con accoppiatore esterno utilizza un circuito di misura esterno come un amplificatore con accoppiatore direzionale per particolari misure in ambito di impedenza/riflessione (ad esempio antenne per broadcast)

La scansione in frequenza(da 1 Hz to 50 MHz)  può essere intrapresa utilizzando il metodo lineare o logaritmico per realizzare il diagramma di Bode nell’intero spettro delle frequenze. Il risultato è poi visualizzato in differenti formati come l’ordine di grandezza, la fase, ritardo, parte reale e immaginaria. Sono comunque disponibili anche i tracciati polari per la misura dell’impedenza e del guadagno, così come le carte di Smith per la misura della riflessione.

Irma Garioni